Sono 4,8
i secondi che dividono la scuderia Bien Comun dall'azzurra Maison Liberté. All'ippodromo L'Oreal, davanti a
mille spettatori, il fantino Pier le Smacchiateur controlla la rimonta di
Burlesque e del suo Varenne e piazza l'allungo decisivo. Fan Idole chiude il miglio in 30,8 secondi e si
trascina un Gebrazac in leggero calo a 3,9 secondi. Dietro
di loro Fan de le Garofan e Central Democratique mettono insieme un tempo
deludente con soli 0,1 secondi a referto. L'intera scuderia Bien Comun chiude
quindi in 34,8'': non è un tempo eccelso ma è sufficiente per portarsi a casa
il primo posto.
Dietro di loro Maison Liberté appare
strutturalmente inchiodata ai 30 secondi totali: Varennegira in 20,3'' e il suo leggero incremento
avviene a discapito degli alleati di pista. Malino Freres Tricolor che,
con un tempo di 1,5'' si fa soffiare il piazzamento buono per la seconda manche
dal destrorso Hirosaka, 1,8''
per lui e prestazioni in crescita. Bene invece il nordico Groom de Bootz che con 6 secondi fa segnare uno dei
suoi massimi stagionali.
Questo è un ippodromo
particolarmente favorevole ai cavalli che partono dal centro della pista. Non
ne approfitta Ipson de la Boccon che pur correndo in un tempo
accettabile (10 secondi circa) non riesce a trascinare i derelitti Ipson de Mormal (3
secondi) e Ipson de Tullien che con un clamoroso 0,2'' diventa la
più grossa delusione di queste corse clandestine. Il totale della scuderia non
va oltre un piuttosto modesto 13,1'': tempo che rischia di essere rivisto al
ribasso se si confermerà la scarsa forma dei tre fantini.
Fuori dagli schieramenti
trotta Igor Brick: per il cinque volte stellato con
fantino genovese, ippodromi sempre pieni quando si allena e tanto entusiasmo.
Il suo tempo di 15,6'' è già ottimo ma potrebbe essere migliorato se riuscirà a
tenere questo ritmo anche nel rettilineo finale.
Appena sopra il tempo
qualificazione c'è il guatemalteco Galopin du Zacapa:
di rientro dal centroamerica riesce a raggiungere quota 4 secondi proprio sul
finale. Non è una prestazione super ma potrebbe bastare. Nonostante ultimi giri
di livello, Non aux declin sembra non sfondare: con 2,4'' sul
miglio rimane uno dei cavalli più indecifrabili di questa contesa. I
cronometristi di L'Oreal assicurano che gli ultimi sette giorni di corse
clandestine potrebbero comunque valere un colpo di reni significativo.
(da www.notapolitica.it)
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