lunedì 25 agosto 2008

The Gelmini's Crash Test.


2 commenti:

  1. Domande a Mariastella Gelmini sugli insegnanti meridionali
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    Gli insegnanti meridionali che dopo aver insegnato al Nord e tornano al Sud il corso lo faranno lo stesso? I colleghi che dopo venti e passa anni su e giù per le Alpi hanno riguadagnato terra di Trapani dovranno ri-formattarsi le conoscenze o saranno araldi di uno spirito nordista benefico? Magari incentivato in euro?
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    Agli insegnanti meridionali che verranno al Nord ad insegnare verrà loro controllato l’uso dei tempi verbali al passato e l’altezza? E ai meridionali con un passato nordista verso il Sud, in trasferimento, verrà controllato l’uso eccessivo del passato prossimo?
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    Se le scuole meridionali sono preda del degrado terzomondista perché non mandare l’esercito sui cancelli per tenere alla larga mafia, e violenze camorristiche?
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    Gli insegnanti meridionali che hanno votato per il Partito della Libertà avranno qualche pentimento in merito alla loro libertà d'insegnamento insidiata?
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    Dopo le impronte ai bambini rom perché non fare uno schedario degli insegnanti meridionali dove le impronte saranno quelle che riguardano: saper scrivere, saper leggere, saper far di conto

    http://www.tellusfolio.it/index.php?prec=%2Findex.php&cmd=v&id=6472

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  2. Penso che gli insegnanti non siano una categoria che possa decidere, anzi nemmeno pensare, una lotta seria contro il ministro Gelmini e la disgregazione della Scuola italiana. Nè in autunno (come profetizza Claudio Di Scalzo nell'articolo al link che mi hai suggerito)nè nei prossimi anni.
    Spero, però, di essere smentito al più presto!

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